Riprendo il discorso già affrontato tempo fa con gli "strafalcioni linguistici" molti dei quali sono stati ripresi dalla rete.
Questa volta riguardano frasi sentite in LIBRERIA e in negozi di DISCHI E STRUMENTI MUSICALI.
IN LIBRERIA
Il giardino dei Finti Continui.
Il diario di Anna Falchi.
Il fu Maria Pascal.
Lo Zabaione di Leopardi.
Giovanna d'Arcore.
Il gobbo di Nostradamus.
La congiura di Caterina.
La vedova di Monza.
Il Guinness dei pirati.
I cavalieri del tavolo rotondo.
L'ultimo dei Caimani.
Il principe delle tenere.
Il Monte di Contecristo
Madre Teresa di Gallura.
L'ultimo libro di Luciano Decrescente.
Mi creda signore, il fatto che c'è scritto "Stampato nel 1965" non vuol dire che è scaduto.
Scusi, avete la cassetta dei sette porcellini?
Pensiero e opere del filosofo greco Clitoride.
La baronessa di Cariddi.
Anna Balena.
Castore e Pollicino.
L'arcipelago Goulash.
L'amante di Lady Charleston.
Scusi, avete la cassetta del lupo mannaio?
Vorrei un compasso ed un cognometro.
Posso guardare un'occhiata ai libri nuovi?
Non so decidermi, mi può dare qualche suggestione?
FRA DISCHI E STRUMENTI MUSICALI
La ragazza di D'Alema.
L'ultimo CD di Lucio Dallas.
Le canzoni di Culus Iglesias.
Un disco di Uretra Franklin.
Un disco di Jella Fitzgerald.
"Bye-bye baby" di Marilyn Morroidi.
L'ultimo CD degli Sbandau Ballet,
Le canzoni di Cimabue.
La Semipiramide di Rossini.
La bella addormentata e Don Bosco.
La Carmen di Bidet.
Mio nipote suona il fax.
Che bella musica! Ho la pelle caponata.
Avete mandorlini?
Little Tony è sempre sulla freccia dell'onda.
Ramazzotti ha vinto il disco di platano.
Il CD degli Hula-op.