domenica 17 ottobre 2010

FRECCIAROSA: le donne viaggiano ad alta velocità

Le ferrovie si tingono di rosa. Per l’intero mese di ottobre stazioni e treni del Gruppo FS diventeranno teatro di iniziative e promozioni di grande impatto a favore della clientela femminile, con al centro una campagna di comunicazione e sensibilizzazione sui temi della salute, dei diritti e della sicurezza delle donne, con il sostegno e la collaborazione di Ministeri e Associazioni.


Frecciarosa è il progetto del Gruppo FS lanciato giovedì 30 settembre 2010, nel corso del Frecciarosa Day: un vero e proprio evento che ha illustrato tutte le iniziative in corso per il mese di ottobre tagliate su misura per un pubblico femminile.
Una campagna di informazione e sensibilizzazione sui temi della salute, dei diritti e della sicurezza delle donne, con consulenze gratuite a bordo di alcuni treni AV, distribuzione di materiali informativi, approfondimenti e interviste sulla web radio di FS.
La possibilità, inoltre, per le donne di viaggiare gratis sui treni della media e lunga percorrenza, se in compagnia della famiglia (un gruppo da 3 a 5 persone con almeno un bambino) e il sabato (anche se solo in coppia, con un passeggero pagante). Inoltre c’è l’opportunità di usufruire di un biglietto omaggio per i musei di Roma, Firenze, Venezia e Napoli esibendo il biglietto "Offerta Familia Ottobre e Sabato Rosa". L’inziativa coinvolge inoltre anche pattuglie Polfer di sole donne sui treni e nelle stazioni per informare sui temi della sicurezza.

mercoledì 13 ottobre 2010

"CILE, I MINATORI TORNANO ALLA VITA"



E' la fine di un incubo per i 33 minatori cileni intrappolati, dal 5 agosto scorso, a 600 metri di profondità dopo un crollo avvenuto nella miniera di San Josè. 
Una capsula metallica sta riportando in superficie gli operai. 
Sono salvi, dopo essere stati sepolti vivi, per più di due mesi. «Non ci trattate come star dello spettacolo o come giornalisti, ma continuate a trattarci come Mario, il lavoratore, il minatore». Pochi minuti dopo essere uscito dalle viscere della terra in cui è stato intrappolato con i suoi 32 compagni Mario Sepulveda, elettricista, 39 anni, diventato famoso in tutto il mondo come l'animatore dei filmini che in questi lunghissimi 69 giorni i minatori hanno inviato in superficie, ha rivolto questo appello ai media di tutto il mondo che stanno seguendo l'evento. «Sono super contento di vivere questo momento - ha detto poi il minatore che appena uscito dalla capsula ha abbracciato la sua famiglia e gridato «Viva Cile» - però questo paese deve capire che possiamo avere dei cambiamenti nel mondo del lavoro». Parlando dell'esperienza degli oltre due mesi passati sottoterra ha poi detto che «stavo con Dio e con il diavolo, però mi sono aggrappato alla mano di Dio e in nessun momento ho dubitato del fatto che Dio sarebbe venuto a salvarmi».


giovedì 7 ottobre 2010

A "Chi l’ha visto" in diretta la notizia della morte di Sarah Scazzi, uccisa dallo zio –

UNA RIFLESSIONE
Quanto si può dire "professionale"  il comportamento della Sciarrelli  a "Chi l'ha visto" dove la mamma di Sara Scazzi ha appreso in diretta dei tragici sviluppi della vicenda della figlia.Secondo me, pur di fare lo scoop è venuta meno ai principi deontologici del suo lavoro. 
Bisognava spegnere le telecamere e chiudere il collegamento e la trasmissione. 








sabato 2 ottobre 2010

venerdì 1 ottobre 2010

2 OTTOBRE: FESTA DEI NONNI

AUGURI A TUTTI I NONNI !!!


I nonni hanno un ruolo speciale in ogni famiglia. Hanno storie interessanti da raccontare, organizzano festicciole in famiglia e sono ovviamente sempre disponibili.



ORIGINI DELLA FESTA


L'idea di un giorno nazionale da dedicare ai nonni è venuta per prima ad una casalinga del West Virginia, Marian Mc Quade.
La signora Mc Quade, mamma di 15 figli e nonna di 40 nipoti, iniziò la campagna nel 1970, ma lavorava con gli anziani già dal 1956.
Nel 1978, l'allora Presidente americano, Jimmy Carter, proclamò che la festa nazionale dei nonni (Grandparents Day) fosse celebrata ogni anno la prima domenica di settembre dopo il Labor Day.
In questo giorno in America le scuole, la chiesa e le organizzazioni specifiche onorano nonni e anziani con speciali manifestazioni.
Alcune famiglie, in questo giorno, si radunano dilettandosi con giochi da tavolo che facilmente favoriscono gli incontri "generazionali" tra giovani e anziani.


FESTA DEI NONNI, PERCHE'?


Innanzitutto per dire grazie. Un "grazie" particolare a due figure fondamentali della famiglia e della società intera: il nonno e la nonna.
Il 2 ottobre si celebra la ancora “giovane” festa dei nonni. Istituita nel 2005 dal Parlamento che ha riconosciuto ufficialmente il ruolo fondamentale dei nostri nonni e non sfigura certamente accanto alla festa del papà e a quella della mamma.
La ricorrenza cade il 2 ottobre, il giorno in cui la Chiesa celebra gli Angeli, ed è concepita proprio come momento di incontro e riconoscenza nei confronti dei nonni-angeli custodi dell'infanzia.
E' davvero importante festeggiare i nonni in un grande abbraccio, ricordandoci quanto questa figura dia ogni giorno, in termini di aiuto concreto (e soprattutto dal punto di vista umano), alle loro famiglie e ai loro nipoti.
"I nonni sono coloro che vengono da lontano e vanno per primi, ad indagare oltre la vita; sono i vecchi da rispettare per essere rispettati da vecchi; sono il passato che vive nel presente ed i bambini sono il presente che vedrà il futuro ". (Maria Rita Parsi)
Nonni e nonne, veri e propri angeli custodi di nipoti e bambini.
Il 2 ottobre, festa degli Angeli Custodi, é l'occasione per manifestare attraverso una grande "Festa dei Nonni" tutta la sincerità dei sentimenti di amore, affetto, riconoscenza, tenerezza, che riescono a suscitare in nipoti e bambini.
È quello fra nonni e nipoti un rapporto incantato dove i sentimenti trovano una giocosa espressione di purezza, spontaneità, trasporto incondizionato.
La giornata a loro dedicata é il riconoscimento ufficiale del loro valore sociale, ma soprattutto educativo, affettivo, culturale e personale nei confronti dei nipoti, che in poco tempo ha riscosso un unanime consenso.
La "Festa dei Nonni" diventa infatti istituzionale nel 2005. Niente più dubbi quindi sulla "dovuta importanza al ruolo svolto dai nonni all'interno delle famiglie e della società in generale". Ricordo ancora il primo anno in cui fu istituita questa festa. Decidemmo subito di festeggiarla a scuola improvvisandola un po’, dato che eravamo ai primissimo giorni di scuola. Invitammo tutti i nonni degli alunni e con loro festeggiammo in maniera molto allegra e spontanea questa giornata a loro dedicata. Ogni bambino, oltre a fare un regalino simbolico ai propri nonni, dedicava loro anche una breve poesia o canzoncina. Insomma erano i “bambini” a prendersi cura dei "loro nonni"; per una volta i ruoli erano invertiti.