Domenica 10 maggio è la FESTA della MAMMA e colgo l’occasione per formulare gli auguri a tutte le mamme .
La festa della mamma è una delle ricorrenze più dolci dell’anno, perché dedicata alla persona che più ci vuole bene e ci sta vicino durante la nostra vita: la mamma!
La festa della mamma è una delle ricorrenze più dolci dell’anno, perché dedicata alla persona che più ci vuole bene e ci sta vicino durante la nostra vita: la mamma!
la mamma è sempre la mamma!
W LA MAMMA
Nel corso dell’ultimo anno scolastico in cui sono stata in servizio (due anni fa), insieme con gli alunni di 5^ elementare, abbiamo fatto delle ricerche sull’origine di questa festa e, pertanto, mi è piaciuta l’idea di mettere qui, a disposizione di quelli che ancora non lo sanno, il risultato di tale ricerca.
ORIGINI DELLA FESTA
Questa festa ha origini molto lontane, infatti secoli addietro venivano compiuti antichissimi riti pagani che duravano diversi giorni, per festeggiare la rinascita della primavera ed il rifiorire della natura ed erano chiamati i giorni della “Grande Madre”, simbolo di fertilità.
Anche nell’antica Grecia gli elleni dedicavano alle loro genitrici un giorno dell’anno, con la festa in onore della dea Rea, madre di tutti gli Dei.
Gli antichi romani, invece, usavano festeggiare per una settimana intera la divinità Cibele che simboleggiava madre natura e tutte le genitrici.
La nascita dell’attuale festa della mamma, come la intendiamo noi, risale invece al XVII secolo e affonda le sue radici in Inghilterra, dove cominciò a diffondersi la tradizione del “Mothering Sunday” che coincideva con la quarta domenica di Quaresima.
In occasione di tali festeggiamenti venivano regalate delle rose rosse alle mamme e veniva preparato il “Mothering cake”, un dolce tipico a base di frutta.Nonostante fosse festeggiata già da molto tempo, la festa della mamma venne ufficializzata solo qualche tempo dopo.
Fu istituita nel 1914 negli stati Uniti su proposta di Anna M. Jarvis. Anna era molto legata alla madre, un'insegnante della Andrews Methodist Church di Grafton, nel West Virginia.
Dopo la morte della madre, Anna si impegnò inviando lettere a ministri e membri del congresso affinché venisse celebrata una festa nazionale dedicata a tutte le mamme. Questa festa doveva rappresentare un segno d'affetto di tutti nei confronti della propria madre mentre questa era ancora viva. Grazie alla sua tenacia e determinazione, la prima festa della mamma fu celebrata a Grafton e l'anno dopo a Filadelfia: era il 10 maggio 1908.Anna Jarvis scelse come simbolo di questa festa il garofano, fiore preferito dalla madre: rosso per le mamme in vita, bianco per le mamme scomparse. Nel 1914 il presidente Wilson annunciò la delibera del Congresso per festeggiare questa festa la seconda domenica di maggio, come espressione pubblica di amore e gratitudine per le madri del Paese.
Da quell'anno fu istituito il "Mother's Day". Oltre agli Stati Uniti questa data è stata adottata da Danimarca, Finlandia, Turchia, Australia e Belgio. In Norvegia viene celebrata la seconda domenica di febbraio , in Argentina la seconda di ottobre ; in Francia la festa della mamma cade l'ultima domenica di maggio edè celebrata come compleanno della famiglia.
ORIGINI DELLA FESTA
Questa festa ha origini molto lontane, infatti secoli addietro venivano compiuti antichissimi riti pagani che duravano diversi giorni, per festeggiare la rinascita della primavera ed il rifiorire della natura ed erano chiamati i giorni della “Grande Madre”, simbolo di fertilità.
Anche nell’antica Grecia gli elleni dedicavano alle loro genitrici un giorno dell’anno, con la festa in onore della dea Rea, madre di tutti gli Dei.
Gli antichi romani, invece, usavano festeggiare per una settimana intera la divinità Cibele che simboleggiava madre natura e tutte le genitrici.
La nascita dell’attuale festa della mamma, come la intendiamo noi, risale invece al XVII secolo e affonda le sue radici in Inghilterra, dove cominciò a diffondersi la tradizione del “Mothering Sunday” che coincideva con la quarta domenica di Quaresima.
In occasione di tali festeggiamenti venivano regalate delle rose rosse alle mamme e veniva preparato il “Mothering cake”, un dolce tipico a base di frutta.Nonostante fosse festeggiata già da molto tempo, la festa della mamma venne ufficializzata solo qualche tempo dopo.
Fu istituita nel 1914 negli stati Uniti su proposta di Anna M. Jarvis. Anna era molto legata alla madre, un'insegnante della Andrews Methodist Church di Grafton, nel West Virginia.
Dopo la morte della madre, Anna si impegnò inviando lettere a ministri e membri del congresso affinché venisse celebrata una festa nazionale dedicata a tutte le mamme. Questa festa doveva rappresentare un segno d'affetto di tutti nei confronti della propria madre mentre questa era ancora viva. Grazie alla sua tenacia e determinazione, la prima festa della mamma fu celebrata a Grafton e l'anno dopo a Filadelfia: era il 10 maggio 1908.Anna Jarvis scelse come simbolo di questa festa il garofano, fiore preferito dalla madre: rosso per le mamme in vita, bianco per le mamme scomparse. Nel 1914 il presidente Wilson annunciò la delibera del Congresso per festeggiare questa festa la seconda domenica di maggio, come espressione pubblica di amore e gratitudine per le madri del Paese.
Da quell'anno fu istituito il "Mother's Day". Oltre agli Stati Uniti questa data è stata adottata da Danimarca, Finlandia, Turchia, Australia e Belgio. In Norvegia viene celebrata la seconda domenica di febbraio , in Argentina la seconda di ottobre ; in Francia la festa della mamma cade l'ultima domenica di maggio edè celebrata come compleanno della famiglia.
In Italia la Festa della mamma si festeggia la seconda domenica di maggio, come negli Stati Uniti. I simboli di questa festa sono il rosso, il cuore e la rosa, che più di ogni altro fiore rappresenta l'amore e la bellezza e sa testimoniare l'affetto e la riconoscenza dei figli.
E concludo con una poesia di ringraziamento e tutte le MAMME e con un video!!!!
Grazie Mamma,
perché mi hai dato la tenerezza delle tue carezze,
perché mi hai dato la tenerezza delle tue carezze,
il bacio della buona notte, il tuo sorriso premuroso,
la dolce tua mano che mi dà sicurezza।
la dolce tua mano che mi dà sicurezza।
Hai asciugato in segreto le mie lacrime,
hai incoraggiato i miei passi,
hai corretto i miei errori,
hai protetto il mio cammino,
hai educato il mio spirito,
hai corretto i miei errori,
hai protetto il mio cammino,
hai educato il mio spirito,
con saggezza e con amore
mi hai introdotto alla vita।
mi hai introdotto alla vita।
E mentre vegliavi con cura su di me
trovavi il tempo per i mille lavori di casa।
Tu non hai mai pensato di chiedere un grazie।
Judith Bond