E dobbiamo aspettarci le stesse conseguenze ambientali e umanitarie che si verificarono in Ucraina 25 anni fa: strage di uomini e di animali che si andrà attuando nel tempo, territorio contaminato per migliaia di anni, malformazioni per le generazioni future.
Il livello di classificazione del disastro passa così dal grado 5 al grado 7, lo stesso di Chernobyl.
La situazione è già drammatica, ma potrebbe peggiorare ancora. Un tecnico della Tepco ha infatti spiegato che la perdita radioattiva non si è ancora arrestata completamente e la preoccupazione è che possa anche superare Chernobyl’.
E la terra continua a tremare. E' notizia di qualche giorno fa una nuova scossa di magnitudo 6,3 che è stata registrata con epicentro proprio alla prefettura di Fukushima. E’ la quarta scossa di rilievo in un mese.L’impianto, che è diventato preda di un nuovo incendio è stato evacuato.
3 commenti:
Che disastro! E sti disgraziati di politici stanno ancora a sfruculià!!
Un paese civile avrebbe dovuto decidere, da subito, stop al nucleare...non ci sarebbe dovuto essere il bisogno del referendum.
Che poi... non stanno pure issi sotto 'o stesso cielo??
è assurdo e paradossale quello che sta accadendo negli ultimi tempi. Assurdo e paradossale perchè da un lato c'è la natura che distrugge e migliaia di persone hanno perso tutto, dall'altro guerre e distruzioni causate da chi vuole sempre più potere e nemmeno si interessa di cosa succede tutto intorno.
Rosaria ho letto con piacere questo post che riporta tutti noi ad una triste realtà. Purtroppo oggi tutto si dimentica facilmente e velocemente ed anche queste tragedie umane passano nel dimenticatoio, bene riproporre queste problematiche.Un saluto affettuoso
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